La mia storia inizia in un piccolo paese sulle sponde del Lago Trasimeno, dove mi trasferii con la mia famiglia a 11 anni, nel pieno della mia adolescenza. Ero una ragazza timida, con 23 kg in più rispetto a oggi, e desideravo con tutto il cuore una vita serena, fatta di amici e amore. Ma il bullismo scolastico segnò profondamente quegli anni: non solo ne ero vittima, ma nessuno mi credeva, perché 20 anni fa il bullismo non veniva preso sul serio.
Un giorno, esasperata, presi in mano la mia vita e chiesi ai miei genitori di cambiare scuola. Entrai in una nuova classe di quarto superiore e, con grande sorpresa, i miei nuovi compagni mi accolsero a braccia aperte. Quel cambiamento non fu casuale: la forza e il coraggio che avevo tirato fuori avevano trasformato la mia autostima e la mia mente si era aperta al cambiamento.
La lotta per la salute fisica
A 18 anni, un altro evento sconvolse la mia vita: mi fu diagnosticato un problema ai legamenti rotulei. Il medico mi disse chiaramente che, senza un intervento immediato e una drastica perdita di peso, avrei rischiato di non camminare più normalmente.
Decisi di operarmi. Affrontai 2 anni e 4 interventi chirurgici alle gambe, durante i quali combattei quotidianamente con la mia mente. Fu allora che scoprii il potere della visualizzazione: immaginavo chi volevo diventare e usavo quella visione per resistere alle tentazioni e rimanere focalizzata sui miei obiettivi.
La battaglia con la mente
Anni dopo, quando pensavo di aver trovato finalmente una stabilità, un giorno, tornando a casa dal lavoro, fui colpita da un attacco di panico. Non sapevo cosa fosse e, inizialmente, mi vennero proposti antidepressivi. Ma avevo già imparato a credere nella forza della mia mente e decisi di affidarmi a uno psicoterapeuta. Grazie al suo aiuto, imparai a gestire gli attacchi e scoprii tecniche di coaching che, a mia insaputa, mi avrebbero segnato per sempre.
Tra queste tecniche, c’era la scrittura: mettere su carta le mie emozioni e pensieri mi aiutava a dare ordine al caos interiore. La scrittura, da sempre una mia passione, divenne uno strumento di crescita personale.
La svolta della malattia
Sette anni fa, un altro ostacolo si presentò sul mio cammino: un adenoma ipofisario, un tumore benigno situato nell’ipofisi. I medici dipinsero scenari cupi, ma non mi arresi. Durante i sei mesi che trascorsi a letto, affrontando gravi problemi di salute, scoprii davvero la mia forza interiore. Avevo già iniziato a studiare la PNL (Programmazione Neuro Linguistica) e, grazie agli esercizi di visualizzazione, trovai la forza di rialzarmi, di sognare e di immaginare una vita diversa.
Mi resi conto che, nonostante avessi una relazione felice e un lavoro stabile, non stavo vivendo la vita che desideravo davvero. Fu allora che iniziai a riflettere profondamente sul mio scopo.
L’intuizione che ha cambiato tutto
Un giorno mi colpì un pensiero: in Italia si parlava spesso di violenza contro le donne, ma raramente di educazione al rispetto reciproco tra uomini e donne o del supporto per gli uomini che desideravano migliorarsi. Scoprii che negli Stati Uniti esisteva la figura del Love & Sex Coach, un lavoro svolto principalmente da donne rivolgendosi agli uomini.
Fu un’illuminazione. Pubblicai il mio primo video su YouTube, in cui spiegavo come conquistare la mente di una donna. Diventò subito virale. Quel momento fu il segnale che stavo cercando.
La nascita della Love Coach Academy
Il 15 dicembre 2017, decisi di abbandonare la mia vecchia vita e intraprendere un percorso completamente nuovo. All’inizio, non fu facile: facevo quattro lavori contemporaneamente per mantenermi, studiavo per diventare coach e gestivo i miei social media. Ma la mia determinazione mi portò avanti.
